Torta di limone alla Fugger – un’antica ricetta tedesca
Qualcuno la ricorda perchè negli anni ’80 è apparsa nella “Grande enciclopedia della cucina Curcio”, ma questa ricetta è in realtà tedesca e molto antica. Soprattutto: è facile, buonissima, e poco dolce.
- Difficoltà
- facile
- Costo
- medio
- Preparazione
- 20min
- Cottura
- 40min
La ricetta della torta di limone alla Fugger in Italia è apparsa negli anni ‘80 nella “Grande enciclopedia della cucina Curcio”.
Si comprava in fascicoli in edicola e fu un grande successo editoriale. Chi ha provato allora questo dolce appartenente alla famiglia “torta della nonna” non l’ha più lasciata.
Tra questi c’è la mia amica Vittoria, che l’ha portato da me per festeggiare il suo compleanno (io ci ho messo i piatti e il tè freddo): lo faceva sua zia e ha giustamente pensato che Cakemania doveva provare questa buonissima frolla senza zucchero, ripiena di mandorle e limone.
Che peraltro ricorda molto la torta Mazzini; le differenze? Quella che porta il nome del padre della Giovine Italia è fatta con la pasta sfoglia e ha la farcitura a vista, mentre quella intitolata a Fugger è un involucro di pasta frolla senza zucchero.
E chi era Fugger? Ebbene, non una sola persona, ma la famiglia più ricca e influente nell’Europa del ‘500.
I Fugger erano commercianti e finanzieri della città bavarese di Augusta.
Qui, da autentici benefattori, fecero costruire il Fuggerei, il primo quartiere di case popolari del mondo, dove a quanto pare ancora oggi si può affittare un alloggio per meno di un euro (il corrispettivo di un fiorino rinascimentale).
La Zitronenkuchen Der Fugger avrebbe almeno 500 anni e la mia supposizione è che quella che Mazzini assaggiò in Svizzera, e che ci ha tramandato attraverso una lettera a sua madre, fosse una parente diretta di quella tedesca.
Comunque sia, è una ricetta facile e molto adatta a chi ama le torte poco dolci.
Torta di limone alla Fugger – un’antica ricetta tedesca
Ingredienti per una torta di limone alla Fugger per 8 persone:
- Per la pasta frolla:
200gr farina 00
125gr di burro freddissimo a cubetti
1 uovo
1 tuorlo
1 cucchiaino raso di sale - Per il ripieno:
150gr mandorle spellate
125gr zucchero
la buccia grattugiata di un limone
il succo di 2 grossi limoni - Per guarnire:
1 cucchiaio di latte
2 cucchiai di mandorle a filetti
Metodo:
- Preparate la pasta frolla mettendo la farina, il sale e il burro nel mixer e avviando la lama.
- Quando avrete ottenuto una sorta di sabbia, aggiungete il tuorlo e l’uovo e fate andare ancora brevemente per amalgamare l’impasto.
- Toglietelo dal robot di cucina e lavorate appena per creare una palla.
- Schiacciatela in un disco.
- Copritela con della pellicola e mettetela in frigo per mezzora.
- Nel frattempo preparate la farcia frullando insieme le mandorle con lo zucchero: meglio usarle intere piuttosto che in polvere già pronta non solo perché avrete un gusto migliore, ma anche più controllo sulla grana (la farina di mandorle darebbe un risultato più “gnucco” – per usare un tecnicismo amato da Ernst Knam).
- Unite la scorza e il succo di limone.
- Accendete il forno a 200° e ungete una teglia a cerniera da 22cm.
- Stendete su un piano infarinato la pasta frolla, ricavando un disco di 28cm e uno di 22cm. Bucateli entrambi con i rebbi di una forchetta in modo che in cottura non si sollevino per effetto del vapore.
- Mettete sul fondo della teglia quello più grande, e riempite con la farcia di mandorle.
- Coprite con il disco di frolla da 22cm, e chiudete lungo i bordi premendo con le dita.
- Spennellate con il latte e cospargete con le mandorle a filetti, premendo con molta delicatezza.
- Infornate a metà altezza in modalità statica per circa 40 minuti.
- Lasciate raffreddare completamente la torta di limone alla Fugger su una gratella prima di tagliarla.