Come si fa una drip cake: la ricetta
Arriva dall’Australia ed è la grande moda del cake design: in questo momento è fondamentale sapere come si fa una drip cake per essere à la page!
- Difficoltà
- difficile
- Costo
- alto
- Preparazione
- 2h
- Cottura
- 50min
Cos’è una drip cake?
Il concetto di base è avere una torta alta, quindi a più piani, ricoperta con:
- una crema al burro
- un frosting
- una ganache
in maniera perfettamente liscia (le imperfezioni farebbero deviare la colata di cioccolato).
Su questa si fa colare una salsa al cioccolato o al caramello.
Sul top e anche lungo i fianchi si aggiungono elementi decorativi e golosi come:
- frutti
- fiori eduli
- macaron
- bonbon
- cioccolatini
- pasticcini
- marshmallows
- praline
- caramelle
- gelatine
L’estetica può essere delicata e quasi minimalista, oppure pantagruelica e un vero inno al “more is more“!
Ricetta e tutorial della drip cake
Volete provare a farla subito anche voi? Con questo tutorial realizzato insieme alla nostra Barbara Cecconi imparerete subito come si fa una drip cake: ogni passo è spiegato in maniera dettagliata.
Cominciamo dalla torta.
Abbiamo usato una classica quattro-quarti, o sponge cake; una crema al burro meringata; e una salsa al cioccolato fondente.
Ingredienti per uan drip cake da 10 persone:
Per le torte:
- 250gr farina 00 lievitata
- 250gr burro
- 250gr zucchero semolato
- 4 uova
Per la crema al burro meringata:
- 600gr burro morbido a pezzetti
- 460gr zucchero semolato
- 260gr albumi a temperatura ambiente
- 120ml acqua
- aroma alla fragolina (facoltativo)
Per la salsa al cioccolato fondente:
- 100gr cioccolato fondente
- 70gr latte
- 10gr burro
Per guarnire:
- fragole, lamponi, ribes
- macaron
- Mikado
- cioccolatini vari
Metodo:
Fase 1: cominciate dalle torte.
- Preparate due teglie da 15cm di diametro, iburrandole e infarinandole o ungendole con uno spray staccante.
- Accendete il forno a 170°.
- Sia che usiate una planetaria, un mixer o lavoriate a mano, cominciate a montare burro e zucchero.
- Aggiungete poi un uovo alla volta, sempre con le fruste in azione.
- Proseguite con la farina, unendola a cucchiaiate.
- Versate nelle due teglie e infornate per circa 35 minuti, testando il centro delle torte con uno stecchino: se esce pulito sono pronte.
- Lasciate raffreddare completamente prima di sformare.
- È normale che la sponge cake faccia “la cupoletta” al centro: pareggiate le due torte con un lungo coltello da pane.
- Tagliatele entrambe orizzontalmente in tre strati.
Fase 2: preparate la crema al burro meringata.
- Mettete sul fuoco l’acqua e lo zucchero e fate cuocere fino ad ottenere uno sciroppo che deve arrivare a 117° (serve un termometro e pazienza).
- Montate gli albumi; quando sono quasi fermi aggiungete lo sciroppo versandolo a filo, continuando a montare.
- Quando la meringa così ottenuta sarà a temperatura ambiente (non fidatevi della superficie: infilate un dito fino al centro), aggiungete man mano il burro, montando.
- Se la meringa dovesse essere ancora tiepida, il burro si scioglierebbe e la crema si strapazzerebbe. Se vi dovesse succedere potete mettere tutto in frigo per mezz’ora e poi riprendere a montare.
- Chiusa ermeticamente si mantiene in frigo fino a otto giorni e in freezer fino a otto settimane. Prima di usarla riportatela a temperatura ambiente e sbatttetela con al frusta elettrica per cinque minuti.
- Alla crema al burro meringata così ottenuta potete aggiungere aromi a piacimento.
- Barbara ne ha scelto uno alla fragolina di bosco (v. foto sotto). Si aggiunge a piacimento fino ad ottenere il gusto desiderato.
Fase 3: farcite e ricoprite la torta.
- Farcite ora la torta spalmando tutti gli strati, tranne uno, di crema, e cospargendo qua e là fragole a pezzetti.
- Chiudete con lo strato lasciato da parte (il fondo di una delle due torte) e infilate uno spiedino al centro per tenere ferme le torte nele fasi successive – un trucco da tenere sempre a mente!
- Se potete, fate riposare in frigo la torta per qualche ora, in modo che si stabilizzi.
- Passate quindi a ricoprirla con il resto della crema.
- Se avete un piano rotante, questo vi faciliterà molto il compito. Usate sempre una spugnetta tra l’alzata e il piano girevole: terrà fermo il tutto e non avrete rischi di scivolamente o spostamenti.
- Ed ecco un altro trucco molto utile: una volta spalmata un po’ di crema sul top, copritelo con un vassoio di cartone poco più grande del diametro della torta, avvolto in pellicola.
- Questo “coperchio” farà da guida per ottenere una copertura omogenea sui lati della torta. Potete tranquillamente tenerlo fermo con un mano: lo stecchino infilato al centro della torta eviterà schiacciamenti.
- Usate una spatola dritta e tenetela perpendicolare rispetto al cartoncino. Facendo ruotare la torta otterrete una superficie liscia. Togliete il cartoncino e finite anche la parte superiore.
- Se notate imperfezioni, potete correggerle con la spatola bagnata in acqua calda e poi asciugata, oppure con le vostre stesse dita: è il calore che permette di appianare.
- Mettete la torta così ricoperta in frigo. La copertura dovrà essere ferma e fredda prima di poter eseguire il decoro tipico della drip cake: il cioccolato colato in gocce lungo i fianchi della torta.
Fase 4: preparate la salsa al cioccolato e fate le colature
- Preparate la salsa al cioccolato scaldando il latte con il cioccolato a fuoco bassissimo; per ultimo aggiungete il burro.
- Mescolate con una spatola per amalgamare.
- Lasciate intiepidire e inserite nel sac-à-poche. Tagliate via la punta facendo un foro di circa 0,5cm di diametro.
- Procedete a creare le colature ad arte lungo il bordo della torta appena tolta dal frigo. Mentre le aiutate a scendere, fate girare la torta.
- Coprite anche il top della torta.
- Lisciate anche questo con l’aiuto di una spatolina.
- Ed ecco la drip cake pronta per essere decorata! E’ il momento più creativo e divertente: potete iniziare applicando delle praline lungo il bordo inferiore (servitevi di una puntina di salsa al cioccolato come collante dietro ogni pralina)…
- … e continuare seguendo la vostra fantasia.
Barbara ha creato un decoro vagamente orientale, con un ventaglio di Mikado bianchi e un ricciolo che vuole evocare la metà di un cuore: un raffinato dono per la persona amata, l’altra metà del nostro cuore!
Ed ecco come appare la drip cake una volta tagliata: bellissima anche dentro!
Ringraziamo ancora una volta Barbara Cecconi per la sua creatività, disponibilità e frizzante presenza nella cucina di Cakemania!
Prova anche la Sacher di Barbara Cecconi: è la più buona del mondo!