Buddini al bourbon (budini di vaniglia con salsa al whisky)
Ti capita mai di vedere un oggetto e sentire il cuore che accelera, esilarato? A me è successo la prima volta che ho visto i buddini.
- Difficoltà
- facile
- Costo
- medio
- Preparazione
- 15min
- Cottura
- 15min
(Post sponsorizzato)
Cosa sono i buddini?
Sono stampi per budini fatti a forma di Buddha. Quando era grasso, non quando era ancora magro e si chiamava Siddharta (cit. “L’albero delle pere”).
Potrebbe esistere una forma più perfetta per una panna cotta o una gelatina alla fragola?
Insomma, ho subito comprato un set di formine e, dopo averle postate su Instagram e aver scatenato una ola tra i follower di Cakemania, sono entrata in contatto con Giovanni e Alysée, i designer meglio noti come .nobody&co. che le hanno realizzate con la stampa in 3D.
I buddini si comprano qui oppure si ordinano qui
Così ho scoperto che hanno anche disegnato le due librerie più cool della storia dell’umanità…
… e ci siamo messi d’accordo per portare i buddini nella cucina di Cakemania, con una ricetta studiata apposta per valorizzare la loro “corporatura”.
Mentre la storia dei buddini è nata quando i genitori di Alysée portarono a Giovanni dal Giappone un piccolo Buddha di giada in formato tascabile, e lui un giorno non trovandolo chiese disperato dove fosse il suo “buddino”, l’immagine che ho in testa io del Buddha non è verde ma è dorata – motivo per cui ho pensato subito a un biancomangiare ricoperto di caramello.
E per giocare di allitterazione (e avere un dolce buonissimo), ho provato a fare un budino alla vaniglia Bourbon e una salsa al whisky.
Buona la prima!
Ecco quindi la video-ricetta dei buddini al Bourbon
Ingredienti per 4 budini alla vaniglia:
- 50gr amido di mais
- 75gr zucchero
- 500ml latte
- 1 stecca di vaniglia Bourbon (o un cucchiaino di estratto di vaniglia, o una bustina di vanillina)
Ingredienti per la salsa al whisky:
- 2 noci di burro
- 3 cucchiai zucchero canna grezzo (io ho usato il Dulcita)
- 120gr panna
- q.b. whisky (veramente qui dipende da quanto volete divertirvi stasera 🙂 )
Metodo:
- Sistemate come prima cosa le formine dei buddini a testa in giù, dentro dei bicchieri o delle tazze.
- Come per ogni budino, è buona regola mettere un cucchiaino di acqua o liquore sul fondo dello stampo per assicurarsi che il dolce si sformi senza problemi.
- In questo caso ho usato del whisky, ma se avete dei bambini per loro ovviamente usate dell’acqua (a dir la verità i buddini sono usciti perfettamente dagli stampi anche quando ho dimenticato questo passaggio).
- Per fare la crema, mettete in una piccola casseruola dal fondo spesso l’amido e lo zucchero e mescolate fino ad ottenere un mix asciutto omogeneo.
- Aggiungete un po’ di latte e mescolate di nuovo fino a sciogliere zucchero e amido in una crema (se non mi ubbidite la punizione dei grumi eterni cadrà sulle vostre teste).
- Unite il resto del latte e la stecca di vaniglia aperta in senso verticale e mettete su fuoco medio-basso.
- Portate a bollore mescolando senza sosta; il composto sarà liquido e diventerà improvvisamente denso. A quel punto tenetelo sul fuoco ancora un minuto, sempre mescolando.
- Togliete la stecca di vaniglia e versate immediatamente la crema dentro gli stampi, poi sbatteteli sul tavolo per farla assestare senza lasciare spazi vuoti.
- Lasciate scendere a temperatura ambiente, poi mettete tutto in frigo per due ore.
- Per fare la salsa al whisky fate sciogliere il burro in un pentolino; quando bolle aggiungete lo zucchero e mescolate fino a scioglierlo.
- Spostate via dal fuoco per aggiungete la panna e il whisky (schizzano!), abbassate la fiamma e lasciate sobbollire dai tre ai cinque minuti, sempre mescolando, per fare evaporare parte dell’alcol.
- Sformate i buddini e serviteli irrorandoli di salsa al whisky tiepida.
NB – Le forme dei buddini non possono andare in forno, sono adatte solo a bavaresi e budini addensati con farina, amido, fecola o gelatina che si solidificano raffreddandosi. Vanno invece in lavastoviglie.
(Post in collaborazione con .nobody&co.)