Come si fa una torta soffice
Cosa rende buoni i “dolci da credenza”? La consistenza! Non è facile da ricordare solo perché fa rima: sappiamo tutti che quello che vogliamo da una torta è che sia soffice e vaporosa…
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Come si fa una torta soffice?
Dal vocabolario Treccani:
sòffice: agg. – Che cede dolcemente alla pressione, conservando nel comprimersi una maggiore o minore elasticità: guanciale, materasso s., un s. strato d’erba, di foglie; pane s., morbido, ben lievitato.
Cosa rende soffice una torta?
La risposta è l’aria, come in ogni cosa soffice – dalle spugne al nostro cuscino preferito, al pane ben lievitato.
Quindi per avere una torta soffice dobbiamo incorporare aria nell’impasto.
Come si incorpora aria nell’impasto?
In due modi:
- meccanicamente – montando con fruste elettriche o a mano (ad esempio ai tempi antichi si usavano piccoli fasci di saggina per montare la panna!)
- usando gli ingredienti giusti alla temperatura giusta – farina 00 tagliata con amido o fecola (il mix è più leggero), lievito, uova a temperatura ambiente, burro o margarina morbidi
Montare bene gli ingredienti giusti significa ottenere una torta soffice. Questa è la sequenza:
- Bisogna sempre partire dalla parte grassa e montarla con lo zucchero, che con la sua grana dura riesce a “rompere” burro e margarina incorporando aria. Velocità delle fruste: alta.
- In seguito si aggiunge un uovo alla volta, possibilmente già sbattuto; le uova successive si aggiungono solo quando quello precedente è già perfettamente incorporato, altrimenti il composto impazzisce e si straccia. Velocità delle fruste: media.
- Per ultimo si unisce il mix di farina, sale, lievito ed eventuali aromi o cacao già setacciati insieme, in tre-quattro fasi. Velocità delle fruste: bassa, o meglio ancora a mano con un cucchiaio di metallo o una spatola di silicone, con movimenti dall’alto verso il basso.
Dolci facili e veloci: ecco come farli!
I dolci facili e veloci sono alla portata di tutti, basta capire quanto sia fondamentale la consistenza della parte grassa nelle torte e usarla per ottenere il risultato desiderato:
- dura > risultato friabile (pasta frolla, pasta sfoglia)
- morbida > risultato soffice (torte tipo sponge, ciambellone)
- pomata o liquida > risultato compatto (brownies, base cheesecake)
Meglio il burro o la margarina nei dolci?
Sono entrambi emulsioni tra una parte liquida e una grassa, ma danno risultati diversi, perché la margarina in virtù della sua composizione chimica è sempre comunque morbida e spalmabile, anche appena tolta da frigo. Quindi:
- il burro freddo e duro è più indicato per fare la pasta frolla e l’unico per fare la pasta sfoglia
- la margarina morbida è più indicata per fare torte soffici perché monta meglio
- sia burro che margarina sono indicati per dolci dalla consistenza compatta, come brownies, blondies e basi per cheesecake
Vallè c’è torta per te – che cos’è?
Vallè è un marchio storico del made in Italy: quella che una volta era solo una margarina è oggi un’ampia proposta di condimenti spalmabili:
- vegetali al 100% (oli e grassi di girasole, cocco, soia e karité)
- privi di grassi idrogenati e olio di palma
Vallè è la scelta vegana e priva di latticini per fare dolci facili e veloci e torte soffici!
(Post in collaborazione con Vallè)
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