Naturalisti in cucina – recensione del libro di Federica Buglioni e Anna Resmini
“Naturalisti in cucina” (Ed. Topipittori) è un bellissimo volume illustrato nato per stimolare l’appetito intellettuale dei bambini di fronte al cibo – che siano dei gran mangiatori o meno.
“Se ti senti attirato dalla natura in tutte le sue forme, forse sei un naturalista. Se t’incanti a guardare i sassi e le foglie, ami raccogliere conchiglie, semi o legnetti, probabilmente sei un naturalista. Se non ti spaventi quando trovi una ragnatela, sbucci i mandarini per meravigliarti di fronte alla geometria degli spicchi e fai il tifo per quella formichina che si è nascosta sotto al frigorifero, allora sei certamente un naturalista.”
Impaginato come un album di lusso con bella carta spessa, “Naturalisti in cucina” si presenta come una sorta di manuale della curiosità: al lettore viene suggerito di osservare verdure, frutti, semi, foglie usando la cucina di casa, il giardino, il parco come un laboratorio in cui sezionare, prendere appunti, evincere ed elaborare delle teorie.
Gli strumenti sono semplici: occhi, mani, coltello, forbice. Praticamente tutto lo studio può essere condotto senza un adulto, se il bambino è abbastanza grande.
La guida di Federica Buglioni (autrice di altri sette libri a tema cibo e bambini, fondatrice dell’associazione Bambini in Cucina, colonna portante di Milanoperibambini) è discreta, nel senso di non-invasiva: offre spunti con informazioni di base, avviando i giovani naturalisti alle loro prime considerazioni.
Le illustrazioni di Anna Resmini (artista per il Corriere della Sera, vari editori e progetti teatrali) sono un piccolo capolavoro grafico di grande impatto e eleganza: inutile descriverle oltre, quando un’immagine vale 100 parole 🙂
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- Copertina flessibile: 47 pagine
- Editore: TopiPittori (3 aprile 2019)
- Collana: PiNO. Piccoli naturalisti osservatori
- Lingua: Italiano
- ISBN-10: 8833700186
- ISBN-13: 978-8833700182
- Prezzo di copertina: 14€