Quale frusta usare? Guida ai tipi di frusta da cucina
Si fa presto a dire frusta: se quella “francese” a goccia allungata è il modello base indispensabile, ce ne sono altri tipi che meritano la nostra attenzione.
In casa abbiamo tutti la frusta francese: grande, media o piccola, è la bestia da soma di ogni cucina, la più adattabile e versatile.
Ma a seconda di quello che devi preparare, puoi attrezzarti per renderti la vita in cucina più facile accorciando i tempi in cui lavori di polso.
Ma prima di tutto…
A cosa serve una frusta in cucina?
A seconda della sua forma, la frusta può:
- emulsionare: disperdere goccioline di un liquido in un altro corpo nel quale esse sono completamente (o quasi) insolubili, ad esempio aceto e olio in una vinaigrette, tuorlo e olio in una maionese; un’emulsione di solito è torbida, opaca, translucida od opalescente
- sbattere: mescolare con energia per rompere la struttura di un ingrediente, ad esempio le uova, anche incorporando altri ingredienti
- montare: incorporare aria facendo crescere di volume e cambiare la struttura di un ingrediente, ad esempio gli albumi e la panna
Ecco una guida ai vari tipi di frusta da cucina
Frusta francese

Puoi usare la frusta francese per sbattere, emulsionare e montare. Se vuoi una sola frusta in cucina, questa è quella che devi avere.
Ideale per: pan di Spagna, pastelle, composti di ingredienti liquidi e asciutti.
Frusta ballon

La forma a palloncino di questa frusta la rende perfetta per incorporare quanta più aria nella materia grassa che devi montare.
Ideale per: montare albumi e panna.
Frusta coil

Questa frusta è composta da un unico solido filo che scende a cono dal manico. È progettata per restare ferma nella ciotola durante la lavorazione di composti liquidi.
Ideale per: sbattere le uova.
Frusta roux o frusta piatta

Come dice il nome, questa frusta serve per mescolare un roux, cioè un composto di farina burro, la base della besciamella e quindi di ogni soufflé e ogni salsa classica.
La sua forma permette di arrivare negli angoli e lavorare anche in una padella bassa.
Ideale per: bechamelle, salsa dell’arrosto, emulsionare fondi di cottura.
Frusta a spirale

Questa frusta ha un anello attaccato ad un angolo quasi perpendicolare al manico; l’anello è ingabbiato in una spirale. L’angolo della testa aiuta a mescolare salse in piccole pentole o ciotole.
Ideale per: sughi, gelatine, uova e salse.
Frusta con sfere

Questa è la frusta che più assomiglia a… una frusta, e più precisamente a un gatto a nove code.
I fili semirigidi che partono dal manico si chiudono con una sfera, rendendo questa frusta il “mocho” della sua categoria: la struttura permette di andare negli angoli, tra pezzi di cibo che cuociono nell’intingolo che si vuole emulsionare.
Ideale per: aggiungere poca aria, mescolare cibi fatti di ingredienti, consistenze e volumi diversi.
Frusta danese

Detta anche “la planetaria dei poveri”, è composta da un lungo manico li legno e da un ricciolo di metallo spesso e molto rigido. Può essere usata da sola o in tandem con una frusta gemella (come se fossero posate da insalata) per mescolare impasti molto densi.
Ideale per: pasta da pane, pizza, lievitati in genere (babka, brioche, cinnamon roll).
Frusta chasen

È in bambù, ha la forma e la dimensione di un pennello da barba, ma serve per emulsionare il tè matcha fino a farlo schiumare. Qualcuno vuole provarla con un cappuccino?
Ideale per: tè matcha.
Dove comprare la frusta giusta
Se non hai un buon negozio di casalinghi vicino casa, puoi comprare la tua frusta online.
Ho trovato tutta la scelta delle fruste elencate qui sopra su Lionshome, un portale dedicato all’arredamento della casa che individua l’oggetto che vuoi comprare su vari shop e ti permette di confrontare facilmente l’offerta disponibile.
In questo caso, vedi la sezione www.lionshome.it/cucina-fruste/ per un catalogo di decine di prodotti.
Controlliamo la lezione: tra queste fruste qual è l’intruso?
Esatto, l’ultima frusta a destra… in realtà è un massaggiatore per il cuoio capelluto! Però in una emergenza potrebbe comunque rendersi utile 😉
(Post in collaborazione con Lionshome)
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