L’arte che non si mangia, le praline artistiche di Alessandra Dianin

Alessandra Dianin, classe 1983, è un’artista ma anche un’abile cioccolatiera che, soprattutto nelle praline, ha fuso entrambe le sue anime.
Frequenta l’istituto alberghiero di Padova, specializzandosi in pasticceria, per poi approfondire gli studi in cioccolateria in Svizzera, dove segue nuovi corsi.
Alessandra Dianin affina gli studi culinari, ma con il cuore di un’artista: così, nel 2009 partecipa al Campionato Italiano di Cioccolateria, presentandosi al Sigep di Rimini con una scultura interamente di cioccolato.
Adora l’amaro del cioccolato fondente, lo zucchero forte e l’arte: così si iscrive all’Accademia delle Belle Arti di Venezia, presentandosi in Accademia con un’opera raffigurante soldatini in lotta serviti su un quadro decorato con pizzo da pasticceria e praline.
Proprio le praline diventano l’oggetto principe della sua ricerca: le colloca sul muro, come fossero dei quadri, vere e proprie opere d’arte non destinate al palato, ma alla parete; crea la serie “Invitati” dove vengono rivisitate, reinterpretate come dipinti, mini sculture e grandi opere in stoffa.


Alessandra si divide tra arte e pasticceria: continua a produrre opere esplorando nuove tecniche e ispirandosi a nuovi soggetti, contemporaneamente al lavoro da pasticciera.

I suoi lavori non hanno titoli e non sono in vendita, almeno quelli esposti in galleria.

Cakemania ringrazia Elena Frati per questo articolo.
Guarda le torte delle cakemaniache ispirate a opere d’arte…


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