La ricetta della Swedish Sandwich Cake (con pan carré fatto in casa)

Si chiama smörgåstårta a Stoccolma, torta svedese di tramezzini in Italia e swedish sandwich cake nel resto del mondo. È bellissima, buonissima, divertentissima e adattabilissima: facciamola insieme!

Difficoltà
media
Costo
medio

La tradizione della swedish sandwich cake

Come vedete dalla foto, è una torre di tramezzini “glassati” con formaggio spalmabile e decorata con vari stuzzichini. Sembra una torta di compleanno, solo che è tutta salata. Diciamo che è un panettone gastronomico addobbato a festa!

Nei paesi scandinavi (la si trova infatti in tutto il freddo nord) la swedish sandwich cake regna su tutti i buffet: dall’aperitivo in ufficio alla riunione di famiglia a Natale; ma soprattutto non può mancare per midsommar, il sabato che cade tra il 18 ed il 26 giugno, la festa del solstizio d’estate durante la quale le ragazze indossano corone di fiori e tutti gli svedesi fanno picnic nei prati.

Giustamente: è divertente, versatile, portatile… adottiamola anche noi!

Cosa è la vera swedish sandwich cake

La smörgåstårta (“torta di panini“) si fa con pan carré, pane bianco, integrale o di segale, anche alternati, e ha una farcitura diversa per ogni strato, a base di burro mescolato con:

  • salmone
  • gamberetti
  • aringhe
  • prosciutto
  • formaggi
  • verdure

Una volta assemblata viene ricoperta di formaggio spalmabile tipo robiola / Philadelphia e poi decorata con:

  • verdure
  • sottaceti
  • uova sode
  • uova di pesce
  • gamberi
  • salmone
  • roselline di prosciutto

Ma ognuno può farcirla e decorarla come vuole! La mia ad esempio è una versione vegetariana, con hummus di ceci e pomodorini secchi, babaganoush di melanzane e crema di peperoni.

La ricetta: come si fa il pan carrè in casa con lievito di birra, impastando a mano

ricetta pan carré

Per fare la swedish sandwich cake si può comprare del pane in cassetta industriale o un panettone gastronomico al forno, ma vi assicuro che fare in casa il pan carré vi darà una soddisfazione ENORME.

In questo video su Instagram eseguo il procedimento dall’inizio alla fine: potete vedere la consistenza dell’impasto man mano che viene lavorato, che è la cosa più importante.

La ricetta è semplice: si fa con burro, latte e lievito di birra.

Si può anche fare con il lievito madre ma presuppone una preparazione molto più lunga e molte più accortezze nella scelta della farina e nella gestione dell’impasto.

Ma perché complicarsi la vita? Questa è un’ottima occasione per usare il lievito di birra a cuor leggero!

Per una consistenza soffice e spugnosa serve una farina debole o medio debole, altrimenti il risultato è gommoso. Io faccio il pan carré in casa con Farina Petra 5 (ideale per dolci) oppure con Farina Petra 0104 (grano tenero, ceci e farro germogliati: saporitissima e perfetta anche per fare il pane a lievito madre cotto nella pentola di ghisa).

Sul sito di Farina Petra c’è la ricetta con il calcolatore automatico delle dosi, così potete sapere facilmente come regolarvi a seconda di quante porzioni dovete fare.

ricalcolatore ricetta
Cliccate sulla foto qui sopra e giocate con il ricalcolatore!

Ricordatevi che potete usare questa ricetta per fare:

  • panini da hamburger e da hot dog
  • pan bauletto per la colazione
  • pane in cassetta

Ingredienti per un pan carré in stampo 19x11x11

  • 360gr farina
  • 215ml latte
  • 36gr burro
  • 25gr zucchero
  • 7gr lievito di birra
  • 7gr sale

Metodo:

Mettete tutta la farina e il latte in una grossa ciotola e impastate a mano per un minuto, fino ad ottenere un impasto grezzo, coprite con un piatto e lasciate riposare la massa per 20 minuti: la farina si idraterà in modo ottimale.

Aggiungete quindi il lievito di birra a pezzetti e riprendete a impastare.

Quando la maglia glutinica ha iniziato a formarsi, cioè quando l’impasto diventa elastico e lo potete allungare tra le vostre mani senza che si stracci, aggiungete il sale, poi lo zucchero e infine il burro, continuando a impastare sino a ottenere una massa liscia e omogenea.

L’impasto a questo punto dovrebbe avere una temperatura di 24/25°C.

Lasciate l’impasto nella ciotola, coperta con un piatto, a riposare per 45 minuti.

Nb – Non si fanno pieghe perché l’impasto non deve sviluppare ulteriore maglia glutinica.

Quando è evidente che l’impasto è cresciuto un po’, dategli la forma e inseritelo nello stampo (io l’ho fatto sia con che senza carta-forno e posso dirvi che non serve; se vi dà più sicurezza, mettetene una striscia solo sul fondo).

Mettete al caldo, ad esempio nel forno con solo la luce accesa, e aspettate che l’impasto arrivi quasi al bordo dello stampo.

Lo so, sembra piccolo lì dentro, ma ci arriverà! Ci vorranno almeno tre ore.

Lo stampo dietro è da pan bauletto (ereditato), quello davanti da pan carré (preso su Amazon)

A questo punto, se lo stampo ha il coperchio, chiudetelo e infornate a 180°C: il coperchio forzerà la forma e creerà un pane quadrato (“carré”). Se non ha il coperchio spennellate la superficie con burro fuso prima di infornare: farete un pan bauletto. La tempistica di cottura varia a seconda dello stampo utilizzato.

Fate un primo controllo sul vostro pane dopo 30 minuti per orientarvi (aprite pure lo stampo!).

Lasciate riposare una decina di minuti il pane nello stampo una volta tolto dal forno in modo che perda un po’ di vapore: uscirà meglio dallo stampo.

Fatelo raffreddare COMPLETAMENTE su una griglia prima di tagliarlo.

Come si assembla una swedish sandwich cake

Per la swedish sandwich cake vi suggerisco di preparare il pane almeno un giorno prima.

Togliete la crosta al pane: il formaggio spalmabile aderirà meglio.

Tagliate il pane: se avete tre farciture, tagliate quattro fette dello stesso spessore; se ne avete quattro, tagliatene cinque, e così via.

Farcite i vari strati e componete la vostra torre.

Ammorbidite il formaggio con una forchetta, e se vi piace, aggiungete erbe, aglio tritato, pepe.

Spalmatelo tutto intorno al pane.

Decorate!

Ora ditemi però con cosa vi è venuta voglia di fare la vostra torta di tramezzini!

(Post in collaborazione con Farina Petra)

Cakemania, eco food blog di Sasha Carnevali