Pandolce genovese – ricetta veloce con video, buonissima!
Alto, basso, morbido, croccante, con canditi, senza canditi, con uvetta o con gocce di cioccolato… il pandolce genovese adesso si vede in giro nelle più svariate forme, ma questa è la ricetta (in versione veloce) che più si avvicina all’originale.
- Difficoltà
- facile
- Costo
- medio
- Preparazione
- 20min
- Cottura
- 1h 30min

Per cominciare, qui c’è la video ricetta, a partire dai canditi fatti in casa:
La ricetta del vero pandolce genovese (facile)
Si tratta di un dolce tradizionale e rustico la cui bontà dipende totalmente da quella degli ingredienti: se potete, fate i canditi in casa (ecco la ricetta), o compratene di freschi in una buona drogheria o pasticceria; scegliete uvetta grande e piena e pinoli di qualità, e vi assicuro che il vostro pandolce fatto in casa sarà un tripudio di aromi e consistenze diverse.

Insomma, non ci saranno confronti con quelli che si comprano!

Ingredienti per un pandolce per 12 persone:
- 400gr farina (io uso la Petra 5, una farina di tipo uno di grano tenero, macinata a pietra e cilindri di ghisa, studiata apposta per le frolle e le torte)
- 1/2 bustina di lievito per dolci
- 1 uovo
- 100gr burro morbido
- 150gr zucchero
- 1/2 bicchiere di latte
- 1 cucchiaio di acqua di fiori d’arancio
- 50gr pinoli
- 150gr di canditi suddivisi a metà tra cedro e arancia
- 150gr uvetta
- 3 semi di anice ridotti in polvere
- 1 cucchiaino semi di finocchio, pestati o interi

Metodo:
- Coprite l’uvetta con acqua calda per farla rinvenire e lasciatela riposare un’ora.
- Se usate l’anice stellato, prendete tre semini interni ai petali e pestate quelli. Se usate gli anicini (semini che somigliano al cumino) usatene un decina.





Il pandolce genovese si conserva molto a lungo, e quando è secco i genovesi lo tagliano a fettine e lo tostano: niente va sprecato, a Genova!

Ringrazio di cuore Francesca Belfiore per aver condiviso la sua ricetta di famiglia.
(Video ricetta in collaborazione con Farina Petra)